venerdì 14 gennaio 2011

ilarità

scusate, ritiro tutto quanto detto nel precedente post.
la giornata ha avuto una impennata incredibile dopo che ho visto il seguente articolo addirittura nella prima pagina on-line del corriere della sera.

http://www.corriere.it/cronache/11_gennaio_14/tortora-asse-terrestre-oroscopo_739ddd4c-1fdc-11e0-aeb3-00144f02aabc.shtml

cioè, giusto per capirci: questo fenomeno misterioso che l'articolista riporta come fosse una oziosa ed ingegnosa pensata di un qualche scienziato della prestigiosa università di Minneapolis, si chiama
PRECESSIONE DEGLI EQUINOZI, cazzo
("cazzo" non fa parte del nome)
e l'hanno scoperta pare gli egizi, forse già nel 300 a.C.
S'insegna in qualsiasi classe delle superiori e forse anche alle medie.

Insomma tutti i condizionali che l'articolista si sente in obbligo di riportare nello splendido scoop, sono qualcosa di scritto nella pietra millenni prima che fosse possibile stampare su carta.

Non che ci sia nulla di male a non sapere cos'è la precessione, però che al corriere facciano scrivere un articolo del genere a chi non sa manco cos'è non dico la precessione, ma manco l'equinizio probabilmente, è in-cre-di-bi-le.
E' come se facessero scrivere a me e pubblicare un articolo di neurochirurgia.
Ci sarà qualcuno che controlla, o no?
Non molto da dire...si è instaurato quel bel tempo tipico del nord germania, ovvero pioggina circa 20 ore al giorno (le quattro ore di pausa sono durante la notte) e temperatura costante a 10°.
Tutto sommato preferivo quasi la neve, almeno conciliava il clima natalizio.
Al clima tetro si aggiunga anche la dieta post-feste...

lunedì 10 gennaio 2011

alla base di nuovo



...non è facile rientrare alla, ehm tranquilla vita Bremese dopo due settimane di sbornie di amici e parenti, o anche solo di sbornie e basta.
Per consolarci un po' ci siamo dotati di una colonna porta bicchieri stile teca da museo egizio, molta prestigiosa, nonchè di un mobiletto porta vini, collocato accanto alla tivvù, da guardare quando non capiamo una mazza di quel che dicono alla tivvù medesima (per la quale pure, da bravi cittadini, paghiamo il canone).
Si vabbè le bottiglie dovrebbero essere messe al contrario, col collo verso il basso.
Ma arreda di più così.